Moca

MOCA

In Europa e in Italia sono in vigore severe legislazioni concernenti i cosiddetti Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti (MOCA), dal momento che tutte le superfici che entrano in contatto con l’alimento possono potenzialmente contenere delle molecole che migrano dalla superficie di appoggio all’alimento stesso, contaminandolo.

Lo scopo di tali normative è di fornire precise indicazioni di tutela della salute pubblica finalizzate ad assicurare che tutti i MOCA non costituiscano una fonte di pericolo rilasciando sostanze indesiderate sugli alimenti con cui vengono in contatto, tramite analisi chimiche di cessione di piombo e cadmio (nel caso dei MOCA in ceramica).

La dicitura MOCA include tutti gli oggetti la cui forma suggerisce l’utilizzo a scopi alimentari, pertanto una teiera non può essere venduta come soprammobile, perché la forma ne implica la funzione, ovvero si prevede che verrà utilizzata per metterci dentro del tè.

Queste sono le normative comunitarie a cui fare riferimento:

  • Regolamento (CE) n. 1935/2004 per materiali e merci a contatto con alimenti, e
  • Regolamento (CE) n. 2023/2006 per le buone pratiche di fabbricazione.

A livello nazionale tali normative sono state recepite con:

  • DPR 777/82 e successivi aggiornamenti e modifiche
  • DM 21/03/1973 e successivi aggiornamenti e modifiche;
  • DM 04/04/1985 disciplina degli oggetti di ceramica destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari
  • DM 01/02/2007 Recepimento della direttiva 2005/31/CE della Commissione del 29 aprile 2005, che modifica la direttiva n. 84/500/CEE del Consiglio, per quanto riguarda la dichiarazione di conformità e i criteri di efficienza dei metodi di analisi per gli oggetti di ceramica, destinati ad entrare in contatto con i prodotti alimentari
  • DL 10/2/2017, n. 29 Disciplina  sanzionatoria  per  la violazione degli obblighi derivanti dal regolamento (CE) n. 1935/2004

A tale scopo il produttore di oggetti MOCA ha i seguenti obblighi:

  1. Iscriversi all’anagrafe di produttori MOCA regionale
  2. Produrre una “Dichiarazione di conformità MOCA”
  3. Corredare la dichiarazione con documentazione di supporto, che include:
    • Un sistema documentato di Buone Pratiche di Produzione (GMP Good Manufacturing Practice) in cui viene descritto il processo produttivo e viene organizzato un sistema di Tracciabilità e Rintracciabilità,
    • Un sistema di Etichettatura (da allegare agli articoli venduti)
    • Le Analisi sulle cessioni di Piombo e Cadmio per gli smalti destinati alle ceramiche d’uso.

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